
BDSM
BDSM: cos’è e come praticarlo
Cosa significa “BDSM”
È servita la trilogia dei libri di “50 sfumature di grigio” per suscitare l’interesse delle persone verso il bondage e il sadomaso, o meglio, verso il BDSM.
Si tratta di un acronimo che sta per:
- B di Bondage. Sia reale che sentimentale.
- D di dominazione. Generalmente uno dei due partner tende ad assumere il controllo dei giochi.
- S di sottomissione e sadismo. Oltre al ruolo dominante serve, ovviamente, il suo opposto sottomesso.
- M di masochismo. Il sadico, nel BDSM, è una persona a cui piace provocare dolore nei confronti di un’altra persona che gode di questo dolore.
Il fine principale di un rapporto del genere è il benessere di entrambe le parti coinvolte e, a differenza del classico atto sessuale, non sempre coincide con l’orgasmo. Infatti, spesso, più che l’orgasmo si punta a raggiungere una forte soddisfazione mentale. Ti sembrerà strano ma sono molte le persone che si eccitano infliggendo dolore o sottomettendosi ai desideri più spinti del partner.
Differenza tra sadomaso e bondage
A volte si tende a confondere il termine “sadomaso” con “bondage“. Tuttavia, quest’ultimo rappresenta solamente una parte del sadomaso, il cui sinonimo è rappresentato dall’acronimo BDSM. Riassumendo, sadomaso e bondage hanno significati differenti, infatti:
- con “bondage” ci si riferisce all’insieme di tecniche con le quali si lega un’altra persona attraverso l’utilizzo di corde o altri strumenti;
- “dominazione” significa la possibilità di pilotare la volontà del partner utilizzando regole e punizioni stabilite a priori;
- con “sadismo” si fa riferimento alla scelta di provare consensualmente dolore o umiliazione da parte del partner; nella pratica sessuale provocano un elevato piacere.
Il sadomaso è pericoloso?
L’equilibrio tra gioia e dolore durante le pratiche BDSM è veramente sottile, così come lo è il confine tra desiderio di essere dominati e rimorso, o tra estasi e tormento.
Tuttavia, le pratiche sadomaso sono benefiche per l’organismo, poiché provocano il rilascio di endorfina.
Il problema rimane legato solamente ad una questione di percezione. Infatti, le errate convinzioni sociali e la mancata conoscenza dell’argomento portano molti a pensare che si tratti di una pratica estrema o una “roba da gay”. Il sadomaso non è né pericoloso né una malattia!
Si tratta di una scelta arbitraria, una soluzione ottimale per coppie con un alto grado di confidenza che cercano nuovi modi di vivere la propria sessualità, in modo più stimolante ed eccitante.
Il bondage
Il bondage è la parte più accattivante del BDSM, che incuriosisce e fa avvicinare di più le perone a questo lato “soft” delle pratiche. È molto comune fantasticare, almeno una volta, di essere legati durante un rapporto sessuale o i preliminari.

La costrizione ed il sentirsi inermi è una fantasia comune. Inoltre, avere dei sensi “mancanti” (essere bendati o non potersi muovere), amplifica di molto le sensazioni. Infatti, in questi casi, anche una semplice carezza può provocare sensazioni differenti e più intense.
Si tratta di una tra le cose più semplici da sperimentare ma va fatta con le dovute precauzioni poiché a volte può essere un po’ rischiosa. Infatti, ad esempio le manette, se usate in modo sbagliato possono andare a comprimere il tunnel carpale e portare dolori per qualche settimana. Se deciderai di utilizzarle assicurati che il polso non sia costretto e che la manetta non sia in tensione.
Come iniziare a praticare il BDSM
La passione per le pratiche di sottomissione, bondage o sadomaso sono sempre più diffuse e secondo le statistiche sono più di 4 milioni gli italiani che lo praticano abitualmente.
Tuttavia, per passare dalla fantasia alla realtà, devi innanzitutto aprirti con il partner ed esternare i tuoi gusti e desideri. È importante che ci sia feeling tra i due e che nessuno si senta costretto o privato nel far qualcosa. Per questo motivo bisogna concordare quali sono le cose che possono essere fatte durante il rapporto sessuale.

Se farete delle pratiche di sesso estreme come il bondage con corde o il fisting, può essere necessario definire una sorta di “parola di sicurezza”. Quest’ultima è da utilizzare quando si vuole interrompere il rapporto e tornare alla normalità.
A questo punto non vi resta che decidere chi sarà il padrone e chi lo schiavo.
Durante un rapporto BDSM, inoltre, è importante che tutto venga fatto consensualmente in libertà. Realizzando le proprie fantasie di BDSM potrete raggiungere estremi livelli di eccitazione, anche senza raggiungere l’orgasmo. Questo perché permette di esplorare un’energia erotica che precedenza aveva stuzzicato solamente la propria immaginazione.